Reportage
Crociera in veliero nel Mediterraneo
Crociera in veliero nel Mediterraneo
Pepita Viaggi è stata invitata insieme ad altre nove agenzie di viaggio italiane a partecipare ad una bellissima crociera nel Mediterraneo su uno dei velieri della compagnia svedese Star Clippers.
È stata un'esperienza nuova e straordinaria che fino adesso non avevamo sperimentato, un modo di navigare lento, tranquillo e "vicino" al mare. Non cercate animazione di giorno e di sera perché non c'è, la musica di un pianoforte e una pianola è tutto; non cercate 2000 passeggeri al massimo ci sono 170/200 ospiti, non cercate grandi cabine di lusso, sono piccole ma ben equipaggiate con tutti i comfort necessari, non cercate cibo per 24h consecutive: c'è quanto basta...
Se volete alzarvi all'alba e correre, anche in pigiama, nel ponte a vedere il sorgere del sole sorseggiando un tè potete farlo e poi fare un'ottima colazione nel bar del ponte oppure al ristorante. Dopo si potrà scendere con un escursione organizzata oppure liberamente e programmare la giornata come meglio si crede, il pranzo si fa all'aperto nel ponte seduti ai tavolini del bar in maniera molto informale, il pomeriggio tranquilli a sonnecchiare nel ponte leggendo un libro all'ombra delle grandi vele, poi arriva la sera con la magia del tramonto e non c'è cosa più bella che godersi un aperitivo al calar del sole mentre vengono issate le vele con una musica in sottofondo e via verso nuove avventure. La cena viene servita nel ristorante in un atmosfera di altri tempi, in un ambiente elegante e informale insieme, si respira l'eleganza dell'essenziale.
La società Star Clippers attualmente ha tre velieri, nel 2017 verrà varata la nuova ammiraglia; hanno itinerari in tutto il mondo, è una bella idea di viaggio per un anniversario, viaggio di nozze oppure semplicemente per una vacanza diversa da condividere con ospiti provenienti da tutto il mondo. Dopo l'esperienza fatta a bordo possiamo fornirvi tutte le informazioni necessarie.
Il bello di stare a bordo di un veliero Star Clippers non è per quello che c'è ma per quello che manca...
Antonella Pacettti,
Settembre 2016
Settembre 2016
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