Itinerario
Roma
APPIA ANTICA
Le Catacombe di San Callisto
Terme di Caracalla
Domenica 30 Marzo
Partenza in pullman g/t da Viale Giotto (angolo bar Giotto) alle ore 06:00. Sosta per la colazione libera lungo il percorso. Pranzo libero. Visita guidata intera giornata. Pranzo libero in corso d'escursione. Arrivo a Roma, incontro con la nostra guida e visita delle Catacombe di San Callisto. Le Catacombe di San Callisto sono tra le più grandi e importanti di Roma. Sorsero verso la metà del secondo secolo e fanno parte di un complesso cimiteriale che occupa un'area di 15 ettari di terreno, con una rete di gallerie lunghe quasi 20 chilometri, su diversi piani, e raggiungono una profondità superiore ai 20 metri. In esse trovarono sepoltura decine di martiri, 16 pontefici e moltissimi cristiani. Prendono nome dal diacono San Callisto, che, all'inizio del III secolo, fu preposto da Papa Zefirino all'amministrazione del cimitero e così le Catacombe di San Callisto divennero il cimitero ufficiale della Chiesa di Roma. Nel sopratterra sono visibili due basilichette con tre absidi, dette "Tricore". In quella orientale furono probabilmente sepolti il papa San Zefirino e il giovane martire dell'Eucarestia, San Tarcisio. Il cimitero sotterraneo consta di diverse aree. La Cripta dei Papi è il luogo più sacro ed importante di queste catacombe, chiamato "il piccolo Vaticano" perché vi furono sepolti 9 papi e, probabilmente, 8 dignitari della Chiesa del 3º secolo. Lungo le pareti sono le iscrizioni originali in greco di 5 papi. Su 4 lapidi, accanto al nome del pontefice c'è il titolo di "vescovo", perché il papa era considerato il capo della Chiesa di Roma, e su due lapidi c'è anche l'abbreviazione greca di "MPT" (martire). Nel pomeriggio visita delle Terme di Caracalla. Le Thermae Antonianae, uno dei più grandi e meglio conservati complessi termali dell’antichità, furono edificate per volere dell’imperatore Caracalla sul Piccolo Aventino tra il 212 ed il 216 d.C., in un'area adiacente al tratto iniziale della Via Appia. Per l'approvvigionamento idrico delle terme, fu costruita una diramazione speciale dell'Acqua Marcia chiamata Aqua Antoniniana, che valicava la via Appia appoggiandosi sul preesistente arco di Druso. Per la realizzazione del complesso furono necessari lavori di abbattimento di edifici preesistenti e di sbancamento di un ampio settore della collina. Fatte restaurare più volte da Aureliano, Diocleziano, Teodosio l'impianto termale cessò di funzionare nel 537 d.C. La pianta rettangolare dell’edificio è tipica delle grandi terme imperiali; si entrava nel corpo centrale dell'edificio da quattro porte sulla facciata nord-orientale: sull’asse centrale si possono osservare in sequenza il calidarium, il tepidarium, il frigidarium e le natatio; ai lati di questo asse sono disposti, simmetricamente attorno alle due palestre, altri ambienti. Le terme, infatti, all’epoca non erano solo un edificio per il bagno, lo sport e la cura del corpo, ma anche un luogo per il passeggio e lo studio. Alle 17:30 circa partenza per il rientro ad Arezzo. (No sosta per la cena).
Altre info utili
La quota comprende: Viaggio in pullman g/t - permesso bus città d'arte ZTL A E B - visita guidata intera giornata - assicurazione medico/bagaglio - noleggio auricolari - accompagnatore Pepita
La quota non comprende: Pranzo - Ingressi (possibili variazioni di prezzo senza preavviso): Catacombe di San Callisto € 10,00 - Terme di Caracalla € 10,00 - mance
SALDO ALL’ATTO DELLA PRENOTAZIONE
Il viaggio sarà confermato con minimo 30 partecipanti
NECESSARIA CARTA D’IDENTITA’
Prima della prenotazione del viaggio, si prega di prendere visione delle condizioni generali di contratto pubblicate sul nostro sito www.pepitaviaggi.com
Organizzazione tecnica Pepita Viaggi Snc - Aut.Prov. 5/97 Prot.p 6 10500/36-3-53 - Assicurazione presso RC Allianz SpA. Rc n. 112367746 - Garanzia insolvenza/fallimento presso Fondo Vacanze Felici n.597